Il processo di distillazione razionale tende, sempre più, a prevalere sul momento istintivo. Questa è una sensazione
che avverto anche nel mio modo di disegnare, a volte è come se ogni Linea
mi servisse ad “imbrigliare”, un po’ di me al foglio. Mi piace esprimermi attraverso
l’istinto eppure, col passare del tempo, ho capito che una logica
data dalle cose stesse, una logica “spontanea”, non matematica e
severa … è necessaria!
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| E.Vilardo - Donna - Chine su Cartoncino - 2006 |
L'artista Van de Velde
ha piena consapevolezza di questo percorso e ne chiarisce le tappe : << Ho fatto tentativi in cui la
linea ... acquistava un'espressione spirituale, ed assurgeva a un significato
universale. Ma in seguito tornai a riconoscerle la sua vita propria,
restituendole le risorse che possiede in sé … [¼]
Quando dico che una Linea è una forza, affermo qualcosa di eminentemente
concreto : essa trae la sua forza dall'energia di colui che l'ha tracciata.
Questa forza e questa energia operano sul meccanismo dell'occhio nel senso che
gli impongono determinate direzioni; le quali si integrano a vicenda, si
fondono e infine costituiscono determinate forme. Nulla in tutto ciò va
perduto, né forza né energia. Una decorazione così realizzata, tratta dai
reciproci effetti delle forze elementari, raggiunge la forma pura e
inalterabile d’una deduzione matematica e conserva forza e vitalità
indistruttibili >>.

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